Sedazione cosciente con protossido di azoto

La sedazione cosciente con protossido d’azoto e ossigeno è una tecnica tipicamente adatta alla odontoiatria infantile. Si applica a prevenire o curare l’ansia del dentista ad OGNI ETA’, ma nei bambini è l’approccio migliore che ci sia per evitare che si spaventino già dalle prime sedute, o per recuperare bambini che hanno avuto modo di spaventarsi precedentemente ed ora non collaborano più..  Per non parlare del delicato universo dei pazienti disabili, di tutte le età, la gran parte dei quali potranno eseguire serenamente cure evitando la pericolosa anestesia generale che viene proposta per queste persone (come d’altro canto troppo spesso avviene che questa pericolosa soluzione venga adottata per pazienti difficili, non collaboranti di ogni età!). Questo gas è usato da moltissimo tempo in odontoiatria  per mitigare il dolore e la paura di certi  pazienti. Io la uso dal 1989, fra i primissimi in Italia. In America viene usata .. dagli anni ’30. Si è stabilito che in milioni di sedazioni effettuate col protossido MAI nessun problema è insorto, per nessun paziente. C’è una altra vastissima categoria di persone che si possono avvantaggiare enormemente della sedazione cosciente inalatoria: tutte le persone che hanno problemi di salute! Chi ha ipertensione, o ha avuto infarto, ictus, crisi epilettiche, attacchi d’asma, etc trovano non una controindicazione col protossido, ma una INDICAZIONE clinica molto precisa. Infatti quello che danneggia questi pazienti è lo stress, l’ADRENALINA che è pericolosa in queste patologie. La tecnica di cui parlo avveiene in totale abbattimento dello stress-adrenalina e in una situazione di costante IPEROSSIGENAZIONE (l’ossigeno migliora significarivamente tutti i parametri vitali). Capite molto bene come una cura con la mascherina è una cura che aviene in SICUREZZA CLINICA per chi ha patologie preesistenti.

Il bambino respira da una mascherina nasale questo aereosol (del tutto innocuo, che non viene metabolizzato da nessun organo come fegato o reni, perchè agisce solo mentre viene respirato, su specifici recettori naturali, ed eliminato totalmente dall’organismo in pochissimi minuti, finita la seduta. Una Tachipirina, che è uno dei farmaci più leggeri che esistano e meglio tollerati, anche se poco, impegna gli organi per essere smaltita. Il protossido d’azoto NO..). Il bambino così entra in una situazione di sedazione (equivalente ad un paio di energiche camomille) ma rimane sempre cosciente, apre o chiude la bocca e esegue tutte le richieste del dentista senza più nessuna paura.  Ansia, paura, stress, disagio, vergogna, nervosismo, impazienza vengono eliminate per lasciare posto ad una piacevole sensazione di benessere. Tutto questo è prezioso anche nell’adulto, come potete ben immaginare! In questo modo riusciamo a curare denti da latte cariati in bambini (che si sono rovinati a causa di abitudini alimentari ed igieniche sbagliate) anche molto piccoli, da 2-3 anni in poi. Oppure in tutte le età successive, in bambini di ogni età o adulti ansiosi. Il rapporto con la seduta dal dentista cambia in modo radicale. E tutti, in genere, tornano volentieri. Questa tecnica naturalmente va affiancata da altre modalità di approccio più tradizionali, come la gentilezza, l’ambientazione, le spiegazioni, la dolcezza di personale molto addestrato a comprendere la delicata psicologia di bambini di questa età. O di adulti che hanno avuto traumi in questo ambito terapeutico. L’uso affiancato della mascherina con l’ozono, o con il “trapano veramente indolore” , o con il laser microinvasivo, e con altri accorgimenti opportuni, è indicatissimo per bimbi e adulti e si raggiunge il grande obiettivo della odontoiatria indolore e dell’abbattimento della paura della poltrona del dentista (o si impedisce che insorga già dalla prima cura..).

Ma è veramente importante curare un dente da latte? Direi proprio di si! Infatti talora le errate abitudini di cui parlavamo prima, come la carie da biberon, creano sofferenze e difficoltà di alimentazione in questi piccoli bambini che usano i denti da latte nè più nè meno di come gli adulti usano i denti definitivi, per sorridere, alimentarsi, crescere. Inoltre si evita la perdita precoce di questi decidui che porterebbe il più delle volte a uno spostamento dei denti definitivi che poi richiederebbe lunghe terapie con l’apparecchio ortodontico. E questo è un vantaggio enorme di poter conservare i denti da latte. Un dentista preparato in queste tecniche di approccio e sedazione può curare con successo la maggior parte dei bambini di piccola età e degli adulti poco propensi a collaborare. Ma una piccola percentuale, nonostante tutto, sfugge a questa statistica positiva. Per questi casi c’è una grande opportunità terapeutica con L’OZONOTERAPIA di cui parlo in altre sezioni del sito.
Non dimentichiamo inoltre che il protossido d’azoto essendo un gas molto volatile, viene quindi eliminato in 2-3 minuti, consentendo al paziente adulto una sicura guida di autoveicoli a differenza di altre tecniche di anestesia o “stratagemmi” per rilassare il paziente come benzodiazepine e “tranquillanti” che alterano in modo anche significativo lo stato di veglia nonchè la lucidità dei riflessi nel doposeduta. E un bambino, se è venuto .. in bici col papà, non avrà problemi a tornare in sella subito dopo la cura, perchè la sedazione sarà scomparsa del tutto quando uscirà dallo studio.

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